Micoterapia Aurum - Estratto concentrato spagirico da fungo intero
Azione di riequilibrio nelle seguenti patologie: ipertensione, arteriosclerosi, patologie degenerative e ipercolesterolemia.
ll nome latino dello Shiitake è “Lentinus edodes”. Questo prezioso fungo possiede un elevato valore nutrizionale: contiene tutti gli aminoacidi essenziali, ma anche eritadenina, un aminoacido unico, dall’effetto ipocolesterolemizzante, in quanto accelera l'eliminazione del colesterolo e la sua decomposizione metabolica. E' un'ottima fonte di vitamine, in particolare di provitamina D e vitamine del gruppo B.
E' ricco anche di minerali tra cui ferro, manganese, potassio, calcio, magnesio, rame, fosforo e zinco.
Lo Shiitake è un fungo tradizionalmente usato in Oriente e le sue proprietà sono leggendarie. In Medicina Tradizionale Cinese lo Shiitake è utilizzato per ridurre il colesterolo e per contrastare l'aterosclerosi, il raffreddore e l'influenza. Si ritiene che il fungo "rivitalizzi" la circolazione, riduca l'appetito e curi il comune raffreddore.
Secondo la M.T.C. amplifica il Qi e la forza vitale primaria che anima il corpo e lo connette al cosmo vivente. E' uno dei funghi più conosciuti e più studiati sia dalla medicina orientale che occidentale.
E' stato dimostrato che l'estratto di “Lentinus edodes” ha effetti prebiotici per la flora del colon. Responsabile di questo effetto sarebbe un particolare disaccaride, il Trealosio; l'estratto può quindi migliorare la flora intestinale e ridurre l'effetto dannoso di sostanze prodotte da batteri patogeni, oltre che a ridurre il rischio di carcinoma del colon. E' stato testato per la sua azione nei confronti di batteri patogeni comuni e contro Candida albicans. Il brodo di coltura da solo, senza il micelio, previene la replicazione dello Streptococcus pyogenes, dello Staphylococcus aureus e di altri patogeni.
Lo Shiitake è un fungo utile nelle costituzioni reattive. Prerequisiti per il suo funzionamento sono la presenza di un sistema immunitario integro, il funzionamento dell'asse ipofisi-surrene e un Sistema Nervoso Autonomo funzionante.
Esiste un rapporto positivo tra i livelli di serotonina, istamina, catecolamine e l'efficacia di azione dello Shiitake. La sua azione è inibita da tutti i farmaci con azione in qualche modo depressiva del sistema, quali il cortisone e tutti i farmaci immunosoppressori compresi i chemioterapici, e dalle radiazioni; anche la Tiroxina ne deprime l'azione. Può essere invece utile nella cachessia neoplastica per la sua capacità di antagonizzare gli effetti del TNF-alfa.
E' un fungo molto utile nei giovani e nei bambini per la prevenzione e il trattamento delle patologie invernali.